Le cicatrici ipertrofiche e i cheloidi non sono disturbi nocivi per l’organismo: possono provocare un po’ di dolore o di prurito, ma il danno più grave che creano è quello a livello psicologico. Ecco perché vi invitiamo a sottoporvi a un controllo non appena ne individuate i primi sintomi. Ma quali sono i sintomi?
Le cicatrici ipertrofiche sono inestetismi che compaiono quando le cellule addette a rimarginare una cicatrice crescono in modo sproporzionato. Possono nascere in seguito a traumi o interventi chirurgici e si distinguono dalle cicatrici comuni per il loro spessore e il colore rossastro. Le cicatrici ipertrofiche inoltre sono spesso accompagnate da prurito e talvolta da un dolore localizzato. Le cicatrici ipertrofiche possono manifestarsi nelle zone del tronco, sui lobi delle orecchie, sulle spalle e sul volto. Diversamente da come si potrebbe pensare, la comparsa o meno di cicatrici ipertrofiche dipende soprattutto dalle caratteristiche della cute del soggetto e dal suo processo di guarigione e solo in parte da come vengono effettuati un intervento o delle medicazioni. Ma in cosa si distinguono le cicatrici ipertrofiche e i cheloidi?
Un cheloide è una cicatrice ipertrofica che è cresciuta oltre i confini della ferita stessa. In questo caso la produzione di cellule è talmente incontrollata che dà vita a una neoformazione autonoma, di tessuto spesso, arrossato, pruriginoso e talvolta dolente. Il cheloide si manifesta principalmente nelle zone del torace, dietro le orecchie e sulle spalle ed è più frequente sulle persone di colore. Le cause della formazione di un cheloide sono quasi sconosciute: sappiamo però che sono legate alla natura del soggetto e al suo processo di guarigione.
Eliminare le cicatrici è una richiesta molto frequente tra i pazienti che si presentano al nostro Istituto Dermacademy. Il trattamento che proponiamo al nostro istituto utilizza strumenti e terapie diverse, la cui scelta avviene dopo un’attenta diagnosi e dopo aver conosciuto la storia del paziente.
Le cicatrici ipertrofiche sono inestetismi che compaiono quando le cellule addette a rimarginare una cicatrice crescono in modo sproporzionato. I cheloidi sono cicatrici ipertrofiche cresciute oltre i confini della ferita stessa
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Una volta individuato un neo maligno, grazie alla mappatura e alla visita dermatologica, è importante intervenire tempestivamente.
La biopsia cutanea è un semplice esame chirurgico mini-invasivo che spesso genera risultati utilissimi nella identificazione delle malattie della pelle.
Le dermatiti sono tra i disturbi più diagnosticati nel nostro istituto, il nostro team di esperti saprà trovare la terapia migliore per il paziente.