Con le gioie del diventare mamma arriva anche la perdita di capelli durante l’allattamento : è un fenomeno normale ma che sul momento può spaventare le neomamme. Il nostro istituto può aiutarvi anche in questo e rispondere a tutti i vostri dubbi.
La caduta dei capelli post partum è un disturbo molto comune a cui vanno incontro le neo-mamme ed è causata dall’improvvisa diminuzione degli estrogeni all’interno del corpo femminile. Durante la gravidanza, infatti, la massiccia produzione di ormoni femminili fa sì che la fase di crescita del capello (anagen) si allunghi e diminuisce la produzione di sebo, per cui i capelli appaiono meno grassi e più puliti. Inoltre la prostaciclina, che è una sostanza prodotta dalla placenta, aumenta l’irrorazione dei tessuti, anche del cuoio capelluto: i bulbi hanno quindi più nutrimento e danno vita a capelli in salute. Tutte queste sostanze si esauriscono con il parto e ha così inizio la caduta dei capelli post partum.
Ma quindi a cosa è dovuta la perdita dei capelli durante l’allattamento? Come abbiamo detto, il corpo della donna con il parto ristabilisce il livello pre-gravidico di estrogeni in modo improvviso: questo fa sì che un gran numero di follicoli passi improvvisamente dalla fase di crescita a quella di caduta (telogen) e che la mamma veda cadere i propri capelli in grande quantità. Anche la prolattina, ormone responsabile della produzione del latte, contribuisce alla perdita di capelli durante l’allattamento perché indebolisce i capelli e accelera il passaggio dalle fase di crescita a quella di caduta. Vediamo però come alleviare questo fenomeno.
La caduta di capelli in allattamento si ferma autonomamente tra i 3 e 12 mesi successivi alla nascita del bambino. Ci sono tuttavia alcuni consigli alimentari e di cura personale che potete seguire per accelerare il recupero dei vostri capelli: assumere vitamina A, che trovate in patate, zucche e albicocche per sostenere il cuoio capelluto, vitamina C per la circolazione dei vasi sanguigni, la vitamina H contro le dermatiti e l’alopecia, le uova per avere capelli forti e l’omega3, che si trova in salmone, aringhe e noci, per aiutare la crescita di capelli. Alleviare la caduta dei capelli in allattamento comporta anche un cambiamento nelle abitudini di cura per capelli: non usare detergenti aggressivi, non strofinare i capelli con un asciugamano, non utilizzare il phon a temperature troppo alte, non usare piastre o ferri per i capelli ed evitare code di cavallo o acconciature troppo strette che possono indebolire i capelli.
Come abbiamo detto la perdita di capelli in allattamento si ferma da sola dopo qualche mese dalla nascita del bambino. Se così non avviene o se il disturbo si manifesta in chiazze e non in modo uniforme, vi consigliamo di rivolgervi al nostro istituto dove un’equipe di specialisti analizzerà il vostro problema e troverà la soluzione più adatta.
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